Quando arriva l’inverno e le giornate sembrano farsi più lente, c’è un gesto semplice che riesce sempre a trasformare la sera in un momento speciale: aprire una tavoletta di buon cioccolato, versare un calice di vino e lasciarsi avvolgere da un abbinamento che scalda davvero. Non servono grandi occasioni, bastano un po’ di silenzio, una luce soffusa e la voglia di concedersi qualcosa di buono.
Il segreto di un abbinamento riuscito sta nell’armonia. Vino e cioccolato non devono sfidarsi, ma accompagnarsi, rispettarsi, creare un equilibrio nuovo. È un gioco di aromi e consistenze, di dolcezza e intensità. Quando tutto si incastra, nasce quella sensazione che ricorda una coperta calda sulle spalle.
Ed è esattamente ciò che accade con l’incontro tra Auro 85% Mana Single Estate, il pregiato cioccolato filippino dal carattere profondo, e il Merlino di Pojer e Sandri, il celebre vino liquoroso trentino che profuma di frutta rossa matura, spezie e cacao.
L’Auro Mana ha il passo deciso dei grandi fondenti: è asciutto, elegante, con note di cacao puro e un accenno di frutta secca. Racconta il terroir filippino in modo schietto, senza concessioni. Il Merlino, al contrario, arriva con la sua morbidezza vellutata, con quella dolcezza misurata che non toglie carattere ma lo completa. Le sue note di ciliegia sotto spirito, vaniglia e spezie fanno da ponte aromatico perfetto con il cioccolato, creando quella sensazione quasi immediata di conforto.
Insieme si bilanciano con naturalezza. Il fondente si fa più rotondo, il vino più profondo. Ogni assaggio sembra invitare al successivo, in una sorta di conversazione gustativa che si evolve lentamente. È un abbinamento che non ha fretta, che chiede di sedersi un momento, respirare ed entrare in sintonia con il ritmo dell’inverno.
Per goderselo al meglio, basta davvero poco: lasciare che il cioccolato riposi a temperatura ambiente, servire il Merlino leggermente fresco e assaggiarli senza fretta, uno dopo l’altro, permettendo ai sapori di incontrarsi da soli. È un gesto semplice, quasi rituale, che trasforma una sera qualunque in un piccolo lusso quotidiano.
Un quadratino, un sorso, un respiro lento. Questo è l’abbraccio perfetto dell’inverno.

